“Prendersi cura dei piccoli e dei deboli significa in primo luogo orientare il proprio cuore, il proprio sguardo e il proprio operato a favore dei più piccoli e in difesi, attraverso una corresponsabilità della comunità condivisa con tutta la società
civile. Un primo passo si riconosce nell’ascolto delle vittime e nella loro presa in carico, favorendo una cultura della prevenzione, la formazione e informazione di tutta la comunità ecclesiale, la creazione di ambienti sicuri per i più piccoli, l’attuazione di procedure e buone prassi, la vigilanza e quella limpidezza nell’agire, che sola costruisce e rinnova la fiducia”.
(Linee Guida per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili, Conferenza Episcopale Italiana)
Il Centro d’Ascolto e le attività di Prevenzione e Formazione sono le modalità operative attraverso le quali intendiamo promuovere la protezione e la cura dei piccoli e dei deboli.